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Articoli relativi al disegno, anatomia, costruzione in blocchi, prospettiva, disegno dal vero.

Prospettiva facile

Prospettiva per tutti

Sappiamo tutti che i ritmi di lavoro di un mangaka sono molto duri e che diversi autori usano immagini di riferimento per disegnare oggetti, sfondi, ecc. Oggi vi presentiamo uno strumento che renderà molto più facile e veloce la creazione degli sfondi: le guide PersNavi.

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Fissate il foglio alla guida
Grazie alla tavoletta luminosa, è facile seguire le linee guida
Grazie alla tavoletta luminosa, è facile seguire le linee guida

Il kit include due piani di lavoro con delle guide già pronte per la prospettiva centrale (1 punto di fuga) o accidentale (2 punti di fuga). È molto facile usarle: fissate il foglio alla guida e abbozzate l’oggetto che volete disegnare in prospettiva (o lo sfondo, se lo visualizzate già in modo chiaro). Seguite le linee già tracciate secondo la grandezza dell’oggetto. Osserviamo un esempio in due fasi:

Si traccia il primo oggetto
Si traccia il primo oggetto

 

I mobili della camera iniziano a prendere forma
I mobili della camera iniziano a prendere forma

 

Per l'altezza, tracciate linee perpendicolari alla linea dell'orizzonte. In qualche tratto il letto è pronto
Per l’altezza, tracciate linee perpendicolari alla linea dell’orizzonte. In qualche tratto il letto è pronto
Possiamo anche aggiungere un personaggio
Possiamo anche aggiungere un personaggio

Man mano che aggiungerete oggetti, lo sfondo (qui, una camera) prenderà forma sul foglio. Grazie alle guide PersNavi, disegnare una camera vi prenderà solo qualche minuto. I punti di fuga sono già stabiliti e non vi resterà più che seguire le linee che vi interessano per disegnare i vostri oggetti. Una volta disegnati i mobili, non dimenticate di aggiungere i dettagli che renderanno la camera più realistica. Piuttosto che prendere ispirazione dai cataloghi dei negozi, spesso troppo ordinati, osservate bene le vostre camere.

La tavoletta si spegne in un sol gesto e la funzione di memoria ricorda la luminosità precedente
La tavoletta si spegne in un sol gesto e la funzione di memoria ricorda la luminosità precedente
Verificate sempre che il disegno corrisponda all'idea che avevate all'inizio
Verificate sempre che il disegno corrisponda all’idea che avevate all’inizio

Se disegnate con una tavoletta luminosa, non dimenticate di  abbassare la luminosità di tanto in tanto, in modo da controllare come sta venendo il disegno. Adesso è tempo di aggiungere qualche dettaglio. Per non sbagliarvi, usate sempre le linee guida del piano PersNavi.

On peut ajouter un radiateur et une fenêtre
Possiamo aggiungere un termosifone e una finestra
Con qualche dettaglio in più, lo sfondo è molto più realistico
Con qualche dettaglio in più, lo sfondo è molto più realistico

Per realizzare quest’esercizio abbiamo utilizzato il piano con due punti di fuga, ma potete creare altri sfondi con la guida della prospettiva centrale (un punto di fuga). Il principio è sempre lo stesso: ricalcate le linee guida per la larghezza e la profondità dell’oggetto e tracciate delle linee perpendicolari per le altezze.

Buon lavoro!

Martina Ronci, disegni di Giusy Oliva

Dettaglio degli occhi

Chibi in due teste

Un disegno chibi, o deformed, di un personaggio non è altro che la rappresentazione dello stesso con una modifica significativa del rapporto di altezza ed un’ulteriore semplificazione dei tratti.

L’altezza delle figure umane viene misurata in “teste”; nel caso dei chibi si riducono spesso a 1:2 (due teste di altezza), 1:3 o 1:4.

Oggi provo a disegnare una fatina in deformed usando il rapporto testa-corpo 1:2. Questo significa che la proporzione complessiva del personaggio, testa compresa, non dovrà superare le due teste di altezza. È particolarmente difficile capire quali elementi mantenere, come semplificare correttamente la figura, cosa sia il caso di mantenere e cosa no.

Partiamo come sempre dalla costruzione in blocchi. Tracciamo due cerchi di uguale misura: uno andrà a costituire il viso, l’altro il corpo.

Tracciamo due cerchi uguali per la costruzione della figura
Tracciamo due cerchi uguali per la costruzione della figura

Nel deformed il volto gioca un ruolo fondamentale, pertanto gli elementi principali come occhi, sopracciglia e bocca devono essere rappresentati correttamente. Il naso invece può essere omesso, così come, in alcuni casi, il collo.

Tracciamo linee di costruzione per posizionare gli elementi all'interno del volto
Tracciamo linee di costruzione per posizionare gli elementi all’interno del volto

 

Dettaglio degli occhi
Dettaglio degli occhi

Cerchiamo di definire man mano la figura del personaggio, sempre prestando attenzione alle proporzioni dei vari elementi.

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Le ali della fatina si estendono per quasi tutta la lunghezza del corpo.

Come potete notare, mani e piedi sono poco definiti. La forma è approssimativa, arrotondata e va bene per un chibi realizzato con un rapporto testa-corpo 1:2. I pochi elementi disegnati risultano chiari e ben delineati.

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Dettaglio del viso

Concentriamoci ora sulla parte inferiore del corpo.

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Le gambe, come le braccia, sono formate da linee affusolate ma non troppo realistiche.  Si percepisce lo stacco tra fondoschiena, coscia e polpaccio, ma senza che troppa attenzione sia posta su questi elementi specifici.

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A questo punto il nostro personaggio ha più o meno questo aspetto. Definiamo con cura la capigliatura, la forma degli occhi e delle ali, il movimento delle gambe e aggiungiamo qualche elemento decorativo per incorniciare la figura.

Disegno completato
Disegno completato

Buon divertimento con i chibi!

Posa statica naturale

Quando si disegnano posizioni statiche, c’è il rischio che i nostri personaggi sembrino dei tronchi.

Per ottenere una posizione naturale come questa

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Utilizzo spesso un piccolo trucco che potrebbe ritornare molto utile anche a voi.

Partite disegnando una bozza di un manichino, in questo modo

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Dopo  di che, in prossimità di spalle e bacino, tracciate due linee oblique, una verso l’alto e una verso il basso, o viceversa. L’importante è che queste due linee non siano parallele tra di loro.

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Disegnate o modificate poi il resto del corpo, facendo in modo che spalle e bacino seguino le linee guida che avete tracciato.

Ecco qua una posa statica ma naturale.

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Ivana Demarco